Somaini sull’orlo del vulcano. La serie dell’Etna magico. Omaggio a Maria Corti

Dal 9 Ottobre 2025 al 29 Maggio 2026
Fondazione Somaini

La mostra presenta un’ampia e rappresentativa selezione degli inchiostri realizzati nel 1999 che compongono la serie dell’Etna magico, numericamente importante (oltre 200 fogli) e qualitativamente molto alta. Organizzata in collaborazione con la Fondazione Maria Corti dell’Università di Pavia, celebra il ventennale della scomparsa dello scultore Francesco Somaini (1926-2005) e apre al programma di iniziative espositive ed editoriali dedicate all’opera su carta avviate per il centenario della sua nascita che comprende la pubblicazione in open access del Catalogo ragionato dell’opera pittorica, grafica e calcografica.

Salito più volte sull’Etna nel corso della sua vita, l’artista si è dedicato con grande passione alla realizzazione di questi fogli, suggestionato dalla spettacolare eruzione del 1999 seguita attraverso le immagini realizzate da Giovanni Tomarchio per i telegiornali della Rai e dalla lettura del celebre testo di Maria Corti, Catasto magico, pubblicato proprio in quell’anno da Einaudi, che si propone come una “passeggiata erudita” sul vulcano, offrendo un vasto repertorio di miti e leggende ad esso collegate. Proprio in virtù di ciò, la studiosa ha scritto un testo di presentazione per questi fogli, esposti nella mostra Somaini. Sculture, dipinti e disegni curata da Fred Licht e Luisa Somaini a Como nel 2001, ripubblicato nel catalogo di questa esposizione.

La serie di inchiostri intitolata Etna magico si suddivide in sezioni, tutte documentate nel percorso espositivo: I fuochiI basalti, Le pietre nere, Gli anfratti, Le isole, I bagliori di zolfo e Le esalazioni mortali che riprendono le fasi dell’attività del vulcano e gli elementi che lo connotano; Le SireneI Giganti, Le FateLe Streghe e La morte di Empedocle che ripercorrono alcuni miti e leggende che lo vedono protagonista. L’esposizione raccoglie trentadue fogli del 1999 e otto sculture, anche di grande dimensione, realizzate tra il 1992 e il 2001, che mettono in relazione la produzione grafica e scultorea di Somaini in quegli anni, documentando la ripresa del mito da parte dell’artista. Le opere provengono dall’Archivio Somaini, da alcune istituzioni museali, come ad esempio la Peggy Guggenheim Collection di Venezia e da collezioni private italiane, tra cui quella degli eredi di Enrico Crispolti.

In mostra sono esposti anche manoscritti e dattiloscritti che documentano la stesura di Catasto magico e due volumi della biblioteca della studiosa, riedizioni del De Aetna di Pietro Bembo del 1495 (Sellerio Editore, 1981) e del Breve ragguaglio degli incendi di Mongibello del 1669 (Obi, 1991), provenienti dalla Fondazione Maria Corti e lo straordinario video Etna (2025) realizzato da Giovanni Tomarchio che ha documentato, nel corso degli anni, l’attività del vulcano.

L’esposizione, a cura di Anna Longoni e Luisa Somaini, è accompagnata da un catalogo, edito da Silvana Editoriale, con testi dei curatori, di Maria Corti e di Giulia Spoltore (Istituto Centrale per la Grafica, Roma).

Somaini sull’orlo del vulcano – comunicato stampa

Orari di apertura:
da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 18.00, sabato dalle 10.00 alle 13.00.

Ingresso per i visitatori in via Cassolo, di fronte al civico n. 3.

Biglietto:
Ingresso gratuito, solo su prenotazione: telefonare al +39 02 583 117 07 o scrivere a fondazione.somaini@gmail.com.