15.00 
Milano, Corso di Porta Vigentina, 31 (ingresso da via Cassolo, di fronte al civico n. 3) 
MONDI A MILANO.
FRANCESCO SOMAINI. ALLE ORIGINI DEL SACRO
Il tema del “sacro” in Somaini scaturisce da una riflessione sui processi di rigenerazione, trasformazione, morte e rinascita, in cui il mistero e la dimensione di una vitalità ineliminabile sono centrali. Rispetto alle diverse fasi della sua attività creativa in cui emergono soggetti ad esso legati, anche in ragione di simbologie da lui attivate autonomamente o inserite in opere a destinazione liturgica, sono qui presentati alcuni nuclei di lavori inerenti a questa idea di “sacro” alla quale lo scultore si sente affine.
In occasione di MuseoCity, la Fondazione organizza visite guidate dai curatori alla mostra Alle origini del sacro.
Il visitatore è qui condotto a scoprire la serie dei Martìri (1958-61), che declinano il motivo della croce con un approccio di carattere laico-esistenziale legato al clima culturale post-bellico (tema ripreso nel ciclo delle Carnificazioni di un’architettura degli anni ’70), tra cui figura un’opera recentemente rinvenuta nelle collezioni della Veneranda Fabbrica del Duomo, punto di partenza per una proficua collaborazione tra enti e “mondi” diversi.
L’altra importante sezione della mostra è dedicata invece al Grande Retablo della vita e della morte: una installazione realizzata tra il 1967 e 1968 e rimasta incompiuta. Oggi finalmente ricostruita, sebbene priva del “cubo della vita trionfante” di cui si presentano i disegni progettuali, sulla scorta di una lettera inviata dall’artista all’amico e critico Enrico Crispolti nel 1979, recentemente rinvenuta.
Conferenza e visita guidata alla mostra:
– venerdì 1 marzo 2024, ore 15.00
Visite guidate:
– sabato 2 marzo 2024, ore 10.30
– domenica 3 marzo 2024, ore 11.00 e ore 15.30
– lunedì 4 marzo 2024, ore 13.00
– martedì 5 marzo 2024, ore 10.30 e ore 15.00
Ingresso gratuito, solo su prenotazione, fino a esaurimento posti: fondazione.somaini@gmail.com | T. 02 58311707.
Ingresso per i visitatori da via Cassolo, di fronte al civico n. 3.
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